""Tutto ciò che sconvolge e tormenta di più, tutto quel che rimescola la feccia delle cose, ogni verità farcita di malizia, ogni cosa che spezza i tendini e coagula il cervello, tutti i subdoli demonismi della vita e del pensiero, ogni male insomma, per quell'insensato di Achab, era personificato in modo visibile e reso raggiungibile praticamente in Moby Dick. Sulla gobba bianca della balena ammucchiava il peso di tutta la rabbia, di tutto l'odio sentiti dalla sua razza fino da Adamo. Poi come se avesse un mortaio in petto, le sparava addosso il cuore rovente."" 

Tratto dal libro

Commento:

Assolutamente da leggere... anche se... ammetto: non è che sia leggerissimo, anzi! A volte bisogna armarsi di santa pazienza, specie nelle descrizioni dei cetacei... e a volte armarsi di Sacra Bibbia per carpirne i riferimenti. Tuttavia, che dire? Achab e Moby Dick... due nomi, due leggende! E leggendolo si respira l'aria di questo scontro tra titani... Trasportati nei fortunali, odorando l'aria salmastra, affondando la mani gronde nel sangue di balena, vivendo l'agonia della caccia... E comunque alla fine rimane la sensazione di aver vinto anche noi la nostra sfida (si va ben oltre le 600 pagine, mica bruscolini!).

Loona 10 Dic. 03

Curiosità:

Il famoso cantante Moby è un pronipote dello scrittore, del quale ha preso il nome della più famosa opera come suo nome d'arte.